6. Le strutture didattiche previste

Compatibilmente con le prescrizioni dell’Autorità di Magistrato del Po, dei vincoli di cui al D.L. 29/10/1999, n° 490, nonché delle specifiche da parte dell’Ente Parco del Po Cuneese, è in previsione una dislocazione minima di strutture di tipo didattico nell’area stessa.

Le uniche “emergenze” artificiali previste sono costituite dal posizionamento in zone strategicamente importanti per la comprensione del luogo da parte dei visitatori di alcune bacheche e cartelli informativi, che seguiranno i criteri e le specifiche costruttive conformi alle indicazioni pervenute in merito da parte dell’Ente Parco del Po Cuneese (vd. in proposito il relativo allegato).

È in animo della sez. WWF pinerolese la predisposizione all’interno dell’area stessa di un totale di 5 cartelli informativi, oltre ad una bacheca d’accoglienza bifacciale ed un capanno in cannicciato o altri materiali facilmente degradabili e di nullo impatto visivo, per l’osservazione protetta dell’avifauna fluviale, mentre 5 pali con cartello indicatore, conformi con le specifiche del Nuovo Codice della Strada, sono previsti per l’avvicinamento all’area in corrispondenza di incroci stradali strategici in Villafranca e dintorni.

Gli argomenti proposti per la bacheca ed i cartelli sono:

1.            Bacheca d’ingresso: prima facciata riservata all’Ente Parco del Po Cuneese; seconda facciata riservata al WWF Italia

2.            Cartello tematico: presentazione generale del bosco “David Bertrand”

3.            Cartello tematico: descrizione del bosco planiziale

4.            Cartello tematico: descrizione della saliceta riparia

5.            Cartello tematico: descrizione pedo-climatica e paesaggistica del contesto

6.            Cartello tematico: in corrispondenza del capanno, descrizione dell’avifauna fluviale.